Claudia Falbo 4F Duomo di Como Duomo di Como, dedicato a S. Maria assunta, è un’opera di stile composito comincita nel 1396,sulla base di S. Maria maggiore, e conclusa nel 1770 con l’elevazione della cupola ad opera dell’architetto Filippo Juvara. Gli stili che concorrono in questo pera architettonica sono il gotico temperato, nella facciata ed in alcune lunette, ed lo stile rinascimentale presente in alcune opere scultoree.
La facciata:
Sulla facciata ed anche nelle lunette che decorano le entrate secondarie, sono rappresentate molte scene tratte dalla bibbia che avevano lo scopo di accompagnare i sermoni e renderli più comprensibili al popolo analfabeta.
Sono rappresentati:
-“visitazione”
-“adorazione dei pastori
-“adorazione dei magi”
-“presentazione al tempia”
-“ fuga in Egitto”
Le decorazioni della facciata presentano una struttura piramidale che alla base presenta delle rappresentazioni di persone comuni, sopra al portone vi sono dei santi che rappresentano i vari tipi di ordini monastici presenti all’epoca a Como (per esempio S. Francesco), al di sopra del rosone è rappresentato Cristo sotto forma di spirito santo ed in fine sulla sommità della facciata è rappresentato il Dio padre.
Il Duomo di Como è l’unica chiesa sulla quale sono rappresentati due personaggi laici,Plinio il Vecchio e Plinio il Giovane, due naturalisti e scienziati romani fondatori del primo museo di storia naturale, situato in via Borgovico.
L’interno:
L’ interno presenta una struttura a croce latina immissa trinavica sormontata da un’imponente cupola. Tra le colonne che dividono le navate vi sono degli arazzi eseguiti a Ferrara, Firenze ed Anversa tra il XVI e il XVII secolo.
Per quanto riguarda i dipinti, si tratta di opere cinquecentesche quali:
Autore: Bernardino Luini
Opere: - S. Sebastiano
-S. Cristoforo
- adorazione dei magi
- Pala Raimondi o Pala di S. Gerolamo (commissionata dall’allora Vescovo di Como cardinale Scaramuccia Trivulzio)
Autore: Gaudenzio Ferrari
Opere: - I due profeti
- Lo sposalizio della vergine
Quest’opera presenta caratteristiche molto vicine a quelli degli sposalizi della vergine e seguiti da Pietro perugino e da Raffaello rispettivamente nel 1499/1505 e nel 1504.
Nessun commento:
Posta un commento